La Protezione Civile ANA

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Campo Scuola Sezione ANA di Piacenza

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La Protezione civile dell’ANA nasce in pratica all’inizio degli anni ottanta, come attività organica ma si può dire che il germe sia stato gettato nel 1976 nel Friuli devastato dal terremoto in cui l’Associazione Nazionale Alpini prendeva coscienza di avere nelle sue fila un patrimonio di esperienze, volontà entusiasmo che poteva essere canalizzato là dove se ne rilevava la necessità. Da allora è stato un crescendo di coinvolgimenti, addestramenti, acquisizioni di materiali, mezzi ed esperienze ma anche e, forse, soprattutto di realizzazioni di interventi.

La nostra Protezione civile è sempre presente dove viene richiesta, sia al livello di Dipartimento della Protezione civile presso la presidenza del Consiglio dei Ministri, sia nei territori montani per l’antincendio boschivo e nelle opere di prevenzione in cooperazione con Comuni, Province, Comunità Montane e Regioni.
Sempre pronta per interventi di emergenza, la Protezione civile ANA è comunque impegnata costantemente nelle importanti e strategiche attività di prevenzione e previsione con interventi di recupero, bonifiche ambientali e salvaguardia dei territori soprattutto montani.

LA FORZA

La direzione e il coordinamento di Protezione civile sono a Milano presso la sede nazionale dell’ANA di via Marsala, 9. La Protezione civile dispone di magazzini con materiali di pronto impiego (tende, containers, servizi igienici e docce, letti ed altre attrezzature) ad Asti, Atessa, Latina, Cesano Maderno e Vicenza.

Il Centro Coordinamento Interventi Operativi (CCIO) è il braccio operativo nazionale della Protezione civile che durante le emergenze e le grandi esercitazioni nazionali ha il compito di coordinare e controllare le varie operazioni di soccorso e di supporto, nonché le operazioni logistiche ed amministrative svolte a supporto di Raggruppamenti impiegati sul terreno. E’ composto da veterani provenienti da tutti i Raggruppamenti, persone che hanno alle spalle numerosi anni di attività e svariate missioni compiute in Italia e all’estero.

I DATI IN SINTESI

Sono 12mila circa i volontari attivi, divisi in quattro Raggruppamenti.
Il 1º comprende i volontari di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta;
il 2º quelli della Lombardia e dell’Emilia Romagna;
il 3º gli alpini del Triveneto e
il 4º gli alpini del Centro Sud.
Tutti i Raggruppamenti dispongono di magazzino dove sono disponibili materiali d’emergenza, veicoli, attrezzature adeguate ad un veloce impiego.
 
Oltre 400 mezzi operativi;
Utilizzo di frequenze radio riservate, autorizzate dal Ministero delle Poste Telecomunicazioni;
Convenzioni stipulate con Regioni, Provincie, Comunità Montane e altri enti territoriali;
1 ospedale da campo composto da 20 shelter con unità operatorie, radiologiche, cardiografiche, di analisi, farmacia, 13 tensostrutture di supporto, officina, cucina, ecc;
5 magazzini con materiali ed attrezzature;
113 unità cinofile;
81 squadre sezionali attive a livello provinciale con autosufficienza logistica ed operativa;
3 Sezioni a rotazione sempre allertate 24 ore;
19 squadre antincendio boschivo (A.I.B.) di 2° livello.
 

VOLONTARI PROTEZIONE CIVILE ANA

RAGGRUPPAMENTO

VOLONTARI

I

1.688

II

4.278

III

4.589

IV

1.758

TOTALE

12.313

(dati aggiornati al 2018)

SPECIALIZZAZIONI

  • Alpinisti;
  • Subacquei;
  • Sanitari;
  • Telecomunicazioni radio (T.L.C.);
  • Squadre antincendio boschivo (A.I.B.);
  • Unità cinofile di soccorso (U.C.S.);
  • Droni;
  • Idrogeologico;
  •  

GLI INTERVENTI PIU’ IMPORTANTI

ANNO

LUOGO

GIORNATE LAVORATIVE

1976

FRIULI

108.000

1980

IRPINIA

dati non disponibili

1987

VALTELLINA E VAL BREMBANA

dati non disponibili

1989

ARMENIA

dati non disponibili

1994

ALLUVIONE PIEMONTE

32.570

1996

ALLUVIONE VERSILIA E GARFAGANANA

5.206

1997

SISMA UMBRIA E MARCHE

16.850

1998

SARNO

1.120

1999

MISSIONE ARCOBALENO

562

1999

OSPEDALE DA CAMPO A VALONA

241

2000

EMERGENZA IN FRANCIA DORDOGNE

1.916

2000

ALLUVIONE PIEMONTE VALLE D’AOSTA

12.448

2001

INTERVENTO PREVENTIVO ZONA IMPERIA

706

2001

INTERVENTO PREVENTIVO VALLE D’AOSTA

3.232

2001

NUBIFRAGIO BRIANZA

200

2002

TERREMOTO MOLISE

4.000

2002

ALLUVIONI E FRANE VARIE

1.000

2003

OPERAZIONI DI ANTINCENDIO BOSCHIVO

800

2003

TERREMOTO IN IRAN (26-30/12/’03)

10

2004

TERREMOTO IN LOMBARDIA (SALO’)

1.091

2005

ESEQUIE DI PAPA GIOVANNI PAOLO II

5.143

2005

TSUNAMI IN SRI LANKA

475

2008

EMERGENZA NEVE IN PIEMONTE

2.750

2009/2010

TERREMOTO ABRUZZO

60.000 (8.500 volontari impiegati

700.000 ore lavorate)

2010

RICOSTRUZIONE IN ABRUZZO

19.500

2010

ALLUVIONE VENETO

3.590

2011

ALLUVIONE LIGURIA

6.500

2012

PRECIPITAZIONI NEVOSE

3.500

2012

TERREMOTO IN PIANURA PADANA

40.000

2012

ALLUVIONE IN VENETO E TOSCANA

8.800

2013

TERREMOTO TOSCANA

760

2013

ALLUVIONE SARDEGNA

200

2014

ESONDAZIONE FIUME SECCHIA

1.140

2014

NEVE IN FRIULI VENEZIA GIULIA

1.200

2014

IDROGEOLOGICA RIOLO TERME

350

2014

EMERGENZA IDROGEOLOGICA NORD E CENTRO ITALIA

10.000

2015

EXPO

1.100

2015

EMERGENZA METEOROLIGA VENEZIA

80

2015

ALLUVIONE BENEVENTO

100

2015

ALLUVIONE VALLI PIACENTINE

300

2016/2017

TERREMOTO CENTRO ITALIA

14.000

2017

EMERGENZA NEVE CENTRO ITALIA

587

2017

EMERGENZA MALTEMPO EMILIA ROMAGNA

580

2018

EMERGENZA ALLUVIONE VENETO

750

 
 
Membro attivo della protezione civile Alpini di Piacenza è l'Alpino Giovanni Bellagamba - Capogruppo del Gruppo Alpini di Bobbio.
 
(Alpino Giovanni Bellagamba)
 

Rivedi la puntata di Mela Verde del 13 ottobre 2019 interamente dedicata agli Alpini e alla Protezione Civile ANA

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