Alpini bobbiesi caduti nelle guerre 1915/1918 e 1940/1945
Agnelli | Medardo | Bobbio | 1879 | 3° Rgt.Alpini | 21/07/1915 |
Ferite riportate in combattimento (Da "La Trebbia" del 1915 e "Albo d'Oro Nazionale") |
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Ballerini | Pietro | Bobbio | 1898 | Scomparso in prigionia |
Malattia (Da "Albo d'Oro Nazionale) |
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Chiapparoli | Giovanni |
Bobbio (Pavia) |
1885 | 25/6/1917 | Altopiano di Asiago |
Ferite in combattimento (Da "Albo d'Oro Nazionale") |
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Mozzi | Giuseppe | Bobbio | 1893 | 8° Rgt.Alpini | Val Natisone | 21/05/1916 | Val d'Astico(Schiri) |
Ferite in combattimento (Da "Albo d'Oro Nazionale") |
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Rossi |
Giovanni di Luigi |
Bobbio (S.Maria) |
1893 | 3° Rgt. Alpini |
2/06/1915 (primo caduto bobbiese) |
Monte Marlivker Settore Tolmino |
Ferite in combattimento (Da "La Trebbia" del 1915 e "Albo d'Oro Nazionale") |
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Rossi |
Giovanni di Luigi |
Bobbio |
1899 |
2°Rgt.Artiglieria da Montagna |
15/06/1918 |
Monte Grappa |
Ferite in combattimento (Da "Albo d'Oro Nazionale") |
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Bellocchio |
Cesare |
Bobbio |
1917 |
Sergente Maggiore 3° Rgt Alpini Divisione Partigiana "Garibaldi" |
8/03/1944 | Praga(Bosnia) | Ferite in combattimento | ||
Barilari |
Vittorio |
Bobbio |
1912 |
Alpino nel 1° Rgt.Artiglieria Alpina |
14/02/1944 | Jugoslavia | Ferite in combattimento | ||
Tagliani |
Giuseppe |
Bobbio |
1921 |
Alpino nel 3° Rgt.Alpini |
Val Susa | 7/05/1942 | Montenegro | Ferite in combattimento |
Alpini bobbiesi decorati al Valor Militare
Annoni | Giovanni | Bobbio |
Croce di guerra al Valor Militare |
Fronte greco | 16 novembre-30 dicembre 1940 | ||
Bellocchio | Cesare | Bobbio | 1917 | Medaglia d'Argento |
Praga(Bosnia) Sottufficiale radiotelegrafista già distintosi per capacità e senso del dovere. Nel corso di un combattimento accesosi improvviso contro preponderanti forze nemiche, ricevuto l'ordine di trasmettere un importante ed urgentissimo messaggio da cui dipendeva l'esito dell'azione e la salvezza di un grosso reparto in sfavorevolissime condizioni di ambiente e sotto l'imperversare di violentissimo fuoco di armi automatiche e di mortai nemici, attendeva con tenacia alla ricerca del difficile collegamento. Divenuta criticissima la situazione mentre ormai vicina divampava furiosa e cruenta la lotta ed immanente si faceva la minaccia di un completo accerchiamento da parte dell'avversario, rifiutava di abbandonare il proprio posto e continuava nei tentativi fino a quando il successo non coronava i suoi sforzi. Unitosi poi agli altri compagni nella strenua resistenza, cadeva colpito a morte da una raffica nemica.
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8 marzo 1944 | |
Bellocchio | Giuseppe | Bobbio | 1889 | Medaglia d'Argento al Valor Militare |
Roccioni di Loro Comandante interinale del battaglione, sprezzante del pericolo e costante esempio di serenità ed intrepidezza pei suoi soldati, nonostante fosse fatto segno a violentissimo fuoco di fucileria e mitragliatrici, guidava brillantemente il reparto all'assalto, riuscendo a penetrare in due successive trincee nemiche. Costretto dalla violenza dei contrattacchi nemici a retrocedere, ed assunto il comando della linea, ripiegava ordinatamente, sotto il violento fuoco avversario, su una posizione retrostante, sulla quale organizzava nuova resistenza. |
10 settembre 1916 | |
Bellocchio | Giuseppe | Bobbio | 1889 | Medaglia di Bronzo al Valor Militare |
Alpe di Cosmagon Comandante di un battaglione, dava bella prova di iniziativa, calma, ardimento e prontezza di decisioni. |
16 ottobre 1916 | |
Bertinat | Abele | Bobbio | Croce di guerra al Valor Militare | Collette di Filly | 22 giugno 1940 | ||
Chiapparoli | Giuseppe | Bobbio | Croce di guerra al Valor Militare |
Colle delle Pelouse-Monte Rond "Portamunizioni di squadra mortai, per tutta la durata del combattimento, sotto il tiro delle artiglierie e delle armi automatiche nemiche, riforniva di munizioni la propria arma dimostrando calma e serenità esemplari. Colpito da principio di congelamento agli arti inferiori a causa delle condizioni di clima decisamente avverse, rifiutava di essere inviato all'ospedale e vi accondiscendeva solo al termine del combattimento" |
21-24 giugno 1940 | ||
Chiapparoli | Giovanni |
Bobbio (Pavia) |
1895 | Medaglia d'Argento al Valor Militare |
Altopiano di Asiago "Tiratore di mitragliatrice, mentre sotto l'intenso fuoco nemico adempiva il suo dovere, veniva gravemente ferito: medicato sommariamente, rifiutava d'abbandonare il posto e incitava i compagni alla lotta, finchè, colpito una seconda volta, moriva stringendo a sé la sua mitragliatrice". |
25 giugno 1917 | |
Losini | Natale | Bobbio | Croce di guerra al Valor Militare | Monte Rond | 23 giugno 1940 | ||
Olmi | Roberto | Bobbio | 1890 | Croce di guerra al Valor Militare |
Cima Campo "Per la fermezza e l'abnegazione di cui diede prova, alla testa del suo reparto, in condizioni di resistenza disperate" |
12 Novembre 1917 | |
Olmi | Roberto | Bobbio | 1890 | Medaglia d'Argento al Valor Militare |
Fiume Don (Fronte Russo) "Comandante di un raggruppamento tattico, lo guidava con perizia e valore, distinguendosi per decisione ed audace azione di comando. In una situazione particolarmente critica si dimostrava dominatore di ogni difficoltà e suscitatore di energie, riuscendo a sbaragliare un nemico agguerrito e feroce e ristabilendo la situazione molto compromessa". |
17 agosto 1942 - 12 settembre 1942 | |
Repetti | Luigi | Bobbio | Medaglia d'Argento al Valor Militare |
S.Onofrio | 11 agosto 1944 | ||
Rossi |
Giovanni di Luigi |
Bobbio | 1899 | Medaglia di Bronzo al Valor Militare |
Monte Grappa Comandato di pattuglia, durante una giornata di violenta offensiva, si schierava in trincea con la Fanteria, arditamente concorrendo alla strenua difesa fino all'estremo. |
15 giugno 1918 | |
Rossi |
Giovanni di Luigi |
Bobbio | 1893 |
Medaglia di Bronzo al Valor Militare |
Settore di Tolmino | 2 giugno 1915 |